Il castello dei Gresti - suggestiva roccaforte ennese

Continua il nostro tour all'interno della sicilia per conoscere i più bei castelli della nostra bellissima isola. 

Oggi vi prensentiamo una cartolina dell’entroterra siciliano, arroccato su di uno sperone, si erge ciò che è rimasto di uno dei castelli più suggestivi dell’ennese, il cosiddetto “castello dei Gresti”, situato a circa 20 km dalla cittadina, quasi al centro del triangolo che unisce i paesi di Aidone, Valguarnera e Raddusa.

E’ attraverso un obbligatorio viaggio nel passato, che vi raccontiamo la storia di quello che un tempo fu' un luogo abitato da popolazioni che hanno costituito la nostra storia: Greci, Romani ed Arabi, e ciò è confermato dal ritrovamento di monete delle rispettive epoche da cui prese il nome la collinetta denominata appunto “collinetta delle monete”.

Intorno al 1300 d.C. in epoca Medievale dunque, il castello divenne il centro del feudo, quando Federico III di Sicilia lo concesse alla famiglia Gioieni. Oggi appartiene agli eredi del barone Ignazio La Lumia di Licata.

Il vero nome del Castello è Pietratagliata, sostantivo che ben si adatta alla struttura intagliata nella roccia viva, denominato anche castello dei Gresti. Tale nome fu attribuito da un topografo che ignaro dell’appellativo, lo ribattezzò Cozzo dei Gresti (nome della contrada in cui è situato); inoltre il suo nome deriverebbe anche da frammenti di terracotta che sono presenti all’interno delle mura che hanno la caratteristica di “pietra rossa di montagna”.

La torre si presenta con una forma a prisma rettangolare che si eleva su una grandissima grotta scavata nella roccia, ancora oggi ben conservata nonostante l’incuria di qualche periodo di epoca recente. Appare, infatti, come spezzata al centro e sopra uno dei lati si eleva l’elegante castello a picco sul torrente in cui scorre il fiume Gornalunga (l’antico Erykes) un tempo navigabile e oggi totalmente prosciugato.

Più che di castello si dovrebbe parlare in realtà, di “fortezza di avvistamento” situata nella valle del Gornalunga che da tempi più remoti fece da tramite tra la Costa Ionica e l’interno della Sicilia: la sua funzione era, quella di mettere in comunicazione i vari castelli “ vedetta”(oggi in gran parte distrutti), ovvero le postazioni militari che venivano impiegate per difendere tutto il territorio.

La fortezza è formata da due piani: al primo piano, sono presenti diverse stanze raggiungibili tramite una scala interna a chiocciola che porta fino alla cima della torre.

Si racconta che nel castello oltre alla scala principale, esistesse un’altra scala segreta scavata nella roccia usata dai falconieri. Percorrendo la scala si arrivava alla diga che si esponeva a Ponente e collegava il versante Nord alle torri e all’interno. La torre si caratterizza per la presenza di una finestra ogivale, dove nella parte superiore fu incisa la data del 1664 e più in alto un’iscrizione latina,risalente a qualche anno dopo entrambe poste al tempo del barone Caprini. Secondo una leggenda qualora qualcuno fosse riuscito ad interpretare l’iscrizione in latino - in groppa ad un cavallo in corsa- avrebbe scoperto un favoloso tesoro nascosto nella roccia. Uno studioso del luogo infatti, il parroco dott. Magno riuscì a decifrare ma non essendo egli sopra un cavallo in corsa nessun tesoro gli fu rivelato.

Festa San Filippo- dal 30 aprile al 1 maggio se ti trovi ad Aidone non perdere l’appuntamento più atteso dell’anno dai cittadini: la festa di San Filippo ! La festa di S.Filippo unisce intensa commozione e spiritualità ma anche un momento per ritrovarsi. Se desiderate rimanere qualche giorno in più vi consigliamo di pernottare al B&B da Alfredo e Filippa o all’Holiday Mimma, entrambi situati a 400 m dalla Venere di Morgantina (Aidone).

Ristoranti: Vi suggeriamo inoltre, alcuni ristoranti tipici della zona: la Trattoria Antichi Sapori Aidonesi e il Ristorante Vecchia Aidone. 

Allora cosa aspetti? Sei curioso anche tu di scoprire il favoloso tesoro nascosto sulla roccia? Visita il castello dei Gresti e se ti è piaciuto l’articolo lascia un commento.


Curiosità - Sapevate che Amedeo Minghi ha girato un video proprio sul castello dei Gresti? Guarda il video !!
Info e contenuti : https://www.guidasicilia.it/itinerario/il-solitario-castello-dei-gresti/1000858

 Video Credits: Miriam S. e Santino G.


Se siete interessati a scoprire altri castelli Ennesi, vi consigliamo di leggere il post sul Castello di Sperlinga potrete ammirare una cartolina animata di questo bellissimo posto.
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